(ANSA) – BRUXELLES, 30 OTT – “Il vantaggio finanziario che la
Commissione e molti Stati speravano di ottenere dal debito
comune europeo, rispetto all’emissione di debito su base
nazionale, non esiste più”. Lo ha detto il ministro delle
Finanze tedesco, Christian Lindner in un’intervista rilanciata
dal Financial Times in cui dice ‘no’ a nuovo debito comune per
far fronte alla crisi energetica. E da Berlino arriva il ‘no’
anche all’ipotesi del rientro del debito da negoziare
bilateralmente, prevista dalla riforma del Patto. La credibilità
del patto deriva dal fatto che “le regole devono essere
applicate da tutti, allo stesso modo”, ha detto Lindner. (ANSA).
Fonte Ansa.it