(ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Al momento le riserve italiane di
gas consentono comunque di mandare avanti le attività del paese
anche in caso di brusche ed improbabili interruzioni delle
forniture russe”. Lo afferma il ministro della Transizione
ecologica, Roberto Cingolani, dopo il decreto di Vladimir Putin
che stabilisce che gli importatori di gas europei debbano pagare
le forniture in rubli anziché in euro.
“Il Governo italiano è in contatto costante con i partner
europei al fine di dare una risposta univoca e ferma alla Russia
da parte di tutti gli stati membri. Il Presidente del Consiglio
sentirà in serata il cancelliere Scholz e sono in corso colloqui
bilaterali tra i ministri dell’energia”, aggiunge Cingolani.
“Tutti i paesi – aggiunge – stanno
studiando le implicazioni del decreto sulle forniture anche
rispetto agli impegni contrattuali in vigore”. (ANSA).
Fonte Ansa.it