(ANSA) – LONDRA, 29 SET – Inizieranno a entrare in azione nel
giro di “un paio di giorni” i primi militari britannici
allertati su indicazione del governo Tory di Boris Johnson per
dare una mano contro la crisi della catena di rifornimento al
dettaglio del carburante (come di alcuni altri prodotti)
rallentata nel Regno Unito dai vuoti di organico post Brexit fra
gli autisti di camion: crisi che ha scatenato fino a ieri code
alle stazioni di servizio. Lo ha formalizzato stamane il
ministro delle Attività Produttive, Kwasi Kwarteng, precisando
che la decisione “è presa”.
L’operazione coinvolge 150 specialisti dell’esercito,
sottoposti ad addestramento sprint (75 nei giorni scorsi, altri
75 da oggi) per la guida delle autocisterne e finora tenuti in
standby. Kwarteng ha quindi riconosciuto che i giorni passati
sono stati “difficili” per i consumatori, ma ha ribadito che la
situazione – resa più acuta nelle sue parole da fenomeni di
accaparramento innescati dall’allarmismo dei media e di alcune
organizzazioni di categoria – si sta adesso “stabilizzando”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it