(ANSA) – LONDRA, 12 AGO – E’ stato ufficialmente dichiarato
dalle autorità britanniche lo stato di emergenza per siccità in
molte zone dell’Inghilterra, tra cui la capitale Londra, dopo
mesi di ridotte precipitazioni e temperature massime da record.
Secondo il comunicato diffuso dal National Drought Group,
l’ente che monitora le riserve di acqua, sono interessate dalla
condizione allarmante, che richiede nuove forme di razionamento,
parti dell’Inghilterra sudoccidentale, meridionale, centrale e
orientale. L’emergenza era stata dichiarata l’ultima volta nel
2018. “Esortiamo tutti a gestire con attenzione la quantità di
acqua che utilizzano in questo periodo eccezionalmente secco”,
ha affermato il presidente del National Drought Group, Harvey
Bradshaw.
Da giorni le società del settore idrico si preparavano a
misure straordinarie e alcune erano già state introdotte. Col
nuovo stato potranno con maggiore facilità vietare ai clienti di
irrigare il giardino o lavare l’auto, ma anche imporre
restrizioni più severe, estendendo i divieti in ambito
commerciale alla pulizia di edifici, veicoli e finestre. C’è
inoltre la possibilità di prelevare più acqua del solito dai
fiumi e dai bacini di riserva. Al momento comunque le autorità
rassicurano sul fatto che “le forniture essenziali di acqua sono
garantite”. (ANSA).
Fonte Ansa.it