(ANSA) – LONDRA, 17 MAR – Quanto accaduto nel teatro di
Mariupol, in Ucraina, “sembra essere stato un attacco deliberato
contro un obiettivo civile” frutto di un bombardamento aereo
russo. Lo sostiene il governo britannico di Boris Johnson per
bocca di James Cleverly, numero 2 del Foreign Office,
intervistato da vari notiziari del mattino a nome
dell’esecutivo. Secondo Londra, si tratta dunque di “un’evidente
violazione del diritto internazionale”, come ha aggiunto il
viceministro a Itv in risposta alla domanda se si potesse già
evocare un crimine di guerra. Mosca ha ieri attribuito invece il
raid alla milizia ultranazionalista ucraina del battaglione
Azov. (ANSA).
Fonte Ansa.it