(ANSA) – TOKYO, 04 LUG – Le piogge incessanti sulla cittadina
di Atami, a sud di Tokyo, non consentono la ripresa dei soccorsi
dopo la frana di ieri che ha provocato 2 morti e circa 20
dispersi. Sull’intera prefettura di Shizuoka le precipitazioni
torrenziali si sono abbattute senza sosta a partire da sabato
mattina, e circa 1.000 uomini delle Forze di Autodifesa sono sul
luogo per coordinare le operazioni di ricerca. Il torrente di
fango che si è formato alla sommità di una collina, ieri ha
devastato circa 130 abitazioni, abbattendo i tralicci della
corrente elettrica, inghiottendo automobili nella sua avanzata,
in scene che sono diventate virali sui social media. Nell’area –
che è situata su un territorio scosceso, c’è un’alta densità di
abitazioni e hotel, e le autorità hanno emesso un allarme per
almeno 20mila residenti dopo le forti intemperie. I servizi dei
treni super veloci Shinkansen, sospesi nella serata di sabato
tra Tokyo e Osaka, sono ripresi regolarmente. Sebbene il
Giappone sia abituato a condizioni avverse di maltempo durante
la stagione delle piogge – che dura per sei settimane tra giugno
e luglio, i meteorologi fanno notare come le perturbazioni
stiano diventando sempre più imprevedibili come conseguenza dei
cambiamenti climatici dovuti al riscaldamento globale. Le
prefetture di Kanagawa e Shizuoka, a sud della capitale, hanno
registrato in soli due giorni un ammontare di precipitazioni
pari all’intera media del mese di luglio. (ANSA).
Fonte Ansa.it