(ANSA) – TOKYO, 21 MAG – Per rispondere al richiamo della
natura, mentre alla guida di un treno proiettile in Giappone, il
conduttore ha deciso di assentarsi per circa tre minuti,
lasciando il controllo a un suo assistente non qualificato. La
ha reso noto l’operatore della JR Central, spiegando che il
guidatore 36enne, durante la sua assenza ha lasciato che il
treno ‘Shinkansen’ sfrecciasse a 150 km orari con 160 passeggeri
a bordo, supervisionato da una persona non in possesso della
idonea licenza. E’ avvenuto la scorsa domenica nella tratta tra
Atami e Mishima, nella prefettura di Shizuoka, a sud
dell’arcipelago. L’operatore ferroviario ha segnalato quanto
avvenuto al ministero dei Trasporti, classificandola come una
violazione dell’ordinanza governativa, e con ogni probabilità il
conduttore e l’assistente saranno sanzionati.
La linea dove il vettore viaggiava, la Tokaido Shinkansen, è
la più trafficata in Giappone, ed è stata costruita
appositamente per i treni proiettile, con velocità che
raggiungono i 285 km orari. In base al regolamento, il
conducente che ha problemi di salute durante la guida ha il
compito di segnalarlo alla centrale operativa, e l’obbligo di
fermarsi alla stazione successiva se non c’è nessun altro a
bordo a cui passare il comando. La violazione è venuta alla luce
dopo che l’operatore ha riscontrato un ritardo di un minuto
sulla tabella di marcia, e da un’immagine successiva della
cabina del convoglio è stata notata l’assenza del conducente
dalla cabina. Inizialmente il guidatore ha sostenuto di aver
avuto dolori addominali e di non ricordare l’accaduto,
confessando alla fine che non “voleva causare ritardi ai
passeggeri, fermandosi per una sosta alla successiva stazione”.
Inaugurati nel 1964, poco prima delle Olimpiadi di Tokyo, i
treni Shinkansen in Giappone raggiungono velocità di punta di
320 chilometri orari e sono unanimemente considerati tra i mezzi
di trasporto più sicuri al mondo, con un tasso di puntualità
medio che si aggira annualmente sui 30-40 secondi, un lasso di
tempo che tiene in considerazione anche degli eventi naturali
non prevedibili. (ANSA).
Fonte Ansa.it