(ANSA) – TOKYO, 28 MAG – Il Giappone, la patria dei treni
ultraveloci Shikanen e di una delle reti ferroviarie più
avanzate ed efficienti al mondo, affida i servizi per la
sicurezza e la diagnostica avanzata delle sua ferrovie e
metropolitane alla Mermec, azienda specializzata italiana, con
contratti del valore di oltre 20 milioni di euro.
L’accordo è stato firmato oggi nell’Ambasciata italiana di
Tokyo alla presenza dell’Ambasciatore Gianluigi Benedetti,
assieme ad alcuni dei maggiori player del panorama ferroviario,
Mitsubishi Electric, Sumitomo Corporation, Mitsui Nco, Hitachi
Hitech, e del comparto finanziario e industriale giapponese, tra
cui la Japan International Cooperation Agency (Jica) e l’Asian
Development Bank (Adb). “Siamo partiti nel 2015 nel Paese del
Sol Levante e oggi firmiamo quattro importanti contratti che,
sia in Giappone che assieme a partner nipponici fuori dal
Giappone, mettono Mermec al centro dell’innovazione tecnologica
in ambito di sicurezza ferroviaria”, ha detto all’ANSA il
vicepresidente agli affari internazionali di Mermec, Angelo
Petrosillo.
“Mermec realizza sistemi per la misura dell’infrastruttura
che servono sia alla sicurezza che al miglioramento delle
manutenzioni, continua Petrosillo: “Ebbene tutto questo in
Giappone ci viene richiesto sia dalle principali ferrovie, 4 su
7 – che dalle principali metro, ad esempio ad Osaka, così come
dai principali partner tecnologici”. Una presenza che si è
consolidata nel corso degli anni e che ha portato i suoi frutti
per l’azienda di Monopoli, in Puglia, che fa parte del gruppo
Angel, che serve 10 dei più avanzati servizi del trasporto
ferroviario dell’alta velocità a livello globale, con l’unica
eccezione della Cina: “Siamo stati letteralmente messi alla
prova dal cliente più esigente, la JR-West in Giappone, che
opera lo Shinkansen, il treno ‘ammiraglio’ delle ferrovie
giapponesi: abbiamo superato questa prova e oggi JR-West è il
nostro principale sponsor oltre che partner”.
“Continueremo ad andare all’estero con i partner e i fondi
giapponesi di Jaica e di Adb, come abbiamo già fatto in India e
nelle Filippine, in Tailandia e a Taiwan, attraverso una serie
di scenari che stiamo elaborando in queste settimane”, ha
concluso Petrosillo. (ANSA).
Fonte Ansa.it