(ANSA) – TOKYO, 27 SET – Il numero uno del Sumo giapponese,
Hakuho, ha deciso di ritirarsi dall’attività agonistica. Lo
anticipano i media nipponici che citano fonti a conoscenza dei
fatti. Nato in Mongolia e trasferitosi in Giappone all’età di 15
anni, il campione 36enne della classe yokozuna – il grado più
alto nella disciplina – ha vinto 44 tornei consecutivi fino al
marzo dello scorso anno, per poi sottoporsi ad un intervento al
ginocchio e saltare tre competizioni. In novembre il Consiglio
nazionale della massima categoria aveva presentato una diffida
verbale al lottatore per la lunga assenza, considerato il
livello di notifica più grave, e che precede la raccomandazione
al ritiro dallo sport. Tornato a combattere in luglio, nel Gran
torneo di Nagoya, Hakuho ha vinto la competizione con il record
di 15 vittorie consecutive, prima del nuovo stop dei principali
eventi del circuito, a causa dell’emergenza sanitaria causata
dal coronavirus. Lo stesso gigante mongolo, 1,92 di altezza e un
peso di 155 chilogrammi, era risultato positivo al Covid a
inizio anno, a pochi giorni dal Gran Torneo di Tokyo.
Con il ritiro di Hakuho rimane solo un lottatore della classe
yokozuna, il connazionale Terunofuji, vincitore del più recente
torneo di Autunno alla storica arena del Ryogoku Kokugikan della
capitale. Il Sumo è lo sport nazionale del Giappone, e le sue
origini risalgono agli inizi del sesto secolo. Oltre che sport
di combattimento, la disciplina è considerata una vera e propria
forma d’arte, dai rituali propiziatori eseguiti alla
presentazione dei lottatori, al gran numero di cerimoniali
espletati prima dei combattimenti. (ANSA).
Fonte Ansa.it