“Che la memoria di Giulia ci
ispiri a lavorare insieme contro la violenza, che la sua morte
sia la spinta per cambiare”. Questo l’auspicio di Gino
Cecchettin che nel suo messaggio ai funerali della figlia Giulia
vittima di femminicidio, ha descritto la figlia come “una
giovane donna straordinaria, allegra e vivace, mai sazia di
imparare” . “Voglio sperare insieme a te a alla mamma -ha detto
poi rivolgendosi a Giulia- che tutta questa pioggia di dolore
fecondi il terreno delle nostre vite, e un giorno produca il suo
frutto di amore, di perdono, e di pace”. Infine l’addio e il
ringraziamento per i 22 anni passati insieme.
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