Oltre 20 anni fa, il 21 marzo 2013,
suo padre, il gioiellerie Giovanni Veronesi, fu ucciso nel corso
di una rapina nella centralissima via dell’Orso a Milano,
colpito 42 volte con un cacciavite. Ora suo figlio, in assenza
di risarcimento del’imputato, Ivan Gallo, condannato
all’ergastolo e poi a 30 anni, ha ottenuto, dal giudice civile
di Roma, che lo Stato italiano, in particolare la Presidenza del
Consiglio, liquidi 50mila euro come indennizzo alle vittime di
reati violenti.
Un cifra ritenuta “irrisoria” dai legali che lo assistono,
Claudio Deflippi e Gianna Sammicheli, i quali ricorreranno in
appello e alla Corti europee.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it