(ANSA) – ROMA, 16 MAR – “In questi 31 anni di esistenza le
Giornate del Fai hanno scritto una sorta di enciclopedia
spontanea dei beni culturali italiani che a tutti gli effetti si
è aggiunta a quella ufficiale per narrare lo smisurato
patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano”. Lo dice
il presidente del Fai Marco Magnifico alla presentazione delle
giornate Fai di primavera che si terranno il 25 e 26 marzo che
apriranno al pubblico oltre 750 luoghi (la maggior parte
solitamente inaccessibili o poco conosciuti) in 400 città di 20
regioni grazie al lavoro indefesso di 7.500 volontari e 15.000
apprendisti ciceroni.
“Aristotele dice che mentre tutti gli esseri viventi hanno un
habitat, l’acqua per i pesci, l’aria per gli uccelli. L’habitat
degli esseri umani è quello che noi abbiamo costruito in secoli
di storia. E’ lo storicismo del valore dei beni. Ognuno ha la
sua identità e ognuno ha il dovere di coltivarla. E tutti
questi luoghi che voi aprite e fate conoscere sono per questo.
Sono stato un grande fruitore delle Giornate del Fai e tornerò a
visitare alcuni di questi luoghi. Rivendico poi il fatto di aver
promosso questi eventi anche come giornalista e direttore” dice
il ministro Gennaro Sangiuliano. “Conserviamo la memoria che è
collettiva ma anche personale” sottolinea ancora il ministro.
Magnifico ha poi ricordato i grandi numeri del Fai dalla
prima edizione del 1993 al 2022: quasi 12 milioni di visitatori
su 14.790 luoghi aperti in 6.400 città grazie al lavoro di oltre
150.000 volontari e 344.560 apprendisti Ciceroni. Il record di
presenze c’è stato nel 2019 con 770.000 presenze.
Tra le tantissime le aperture davvero eccezionali spicca a
Roma Villa Bonaparte: attraverso il suo giardino nel 1870 le
truppe del Regno d’Italia aprirono la “Breccia di Porta Pia”. A
Milano Palazzo Marino, capolavoro dell’architetto manierista
Galeazzo Alessi, e anche la storica sede Rai di corso Sempione,
realizzata nel 1939, dove si visiteranno spazi operativi e studi
di registrazione. A Napoli, in piazza del Plebiscito, aprirà
Palazzo Salerno, sede del Comando Forze operative del Sud,
costruito nel 1775. Su www.giornatefai.it l’elenco completo.
(ANSA).
Fonte Ansa.it