(ANSA) – ROMA, 28 APR – Occorre elaborare “politiche di
sviluppo efficaci e durevoli nel tempo” che facciano “superare
tutte le incertezze e le precarietà” che la pandemia ha lasciato
sull’avvocatura. Lo scrive la presidente del Senato Maria
Elisabetta Casellati, in un messaggio alla Cassa Forense in
occasione della presentazione del Rapporto 2022 sull’ Avvocatura
curato dal Censis.
“Ho particolarmente apprezzato – afferma Casellati – l’idea
di introdurre nell’edizione di quest’anno una specifica sezione
sull’avvocatura femminile. Un’occasione per approfondire, al di
là delle cifre, quali siano le principali problematiche con cui
le donne che intraprendono la professione forense – sempre più
degli uomini secondo gli ultimi dati – si devono confrontare
ogni giorno: dalle disparità retributive alle difficoltà nel
conciliare il rapporto casa lavoro. Un’analisi che, sono certa,
saprà fornire utili informazioni anche per sostenere, promuovere
e valorizzare il loro impegno e i loro meriti”.
“Occorre inoltre rivolgere grande attenzione – prosegue la
presidente del Senato – ai risultati che l’indagine di
quest’anno ci consegna sull’attuale stato di salute
dell’avvocatura italiana e, in particolare, sull’impatto che gli
ultimi due anni di emergenza sanitaria, economica e sociale
hanno avuto sulla qualità della vita e del lavoro di tanti
colleghi. Informazioni di cruciale interesse che, attraverso
un’indispensabile sinergia tra le Istituzioni nazionali e gli
organismi rappresentativi dell’avvocatura, possono consentire di
migliorare l’azione legislativa e di governo nell’elaborazione
di politiche di sviluppo efficaci e durevoli nel tempo”.
“Strategie che, mi auguro – conclude Caselalti -, possano
realmente superare tutte le incertezze e le precarietà che la
pandemia ci ha lasciato, offrire nuove prospettive alla passione
di tanti professionisti di talento e contribuire a rilanciare il
ruolo dell’avvocatura in Italia, riconoscendone e rafforzandone
la sua sempre più determinante funzione sociale”. (ANSA).
Fonte Ansa.it