(ANSA) – MILANO, 30 APR – Google in virtù dello smart working
adottato nel corso della pandemia ha risparmiato 1 miliardo di
dollari e ora pensa ad un modello ibrido.
Alphabet, l’holding a cui fanno capo Google e altre società
controllate, ha inviato alla Securities and Exchange Commission
degli Stati Uniti il report sul suo andamento annuale. I numeri,
ripresi da Bloomberg, indicano che durante il primo trimestre
del 2021, la società madre di Google ha risparmiato 268 milioni
di dollari. L’utilizzo del lavoro da remoto si è tradotto in
meno viaggi, spostamenti dei dipendenti e attività per fiere e
manifestazioni, e ciò permetterà al gruppo di risparmiare, su
base annua, oltre 1 miliardo di dollari. Così il colosso
americano ha compensato molti dei costi derivanti
dall’assunzione di migliaia di lavoratori in più a livello
globale e della riorganizzazione delle professioni fuori dagli
uffici.
La spesa per il marketing online è invece rimasta invariata,
anche perché le persone, rimaste a casa, hanno utilizzato più
spesso servizi web. Il trend ha portato ad un aumento dei ricavi
del 34%. La sola riduzione dei costi relativi a spostamenti,
viaggi e organizzazione di eventi nei primi tre mesi del 2021
ammonta a 268 milioni di dollari. Il taglio sui viaggi, nel
2020, aveva ridotto la spesa di 371 milioni di dollari, mentre
l’annullamento di fiere e relative promozioni ha salvato 1,4
miliardi di dollari dalle casse di Alphabet. Nonostante ciò,
Google prevede di riportare i suoi dipendenti in ufficio, entro
la fine dell’anno, seppur con un modello ibrido, con una
distribuzione del personale meno fitta. Durante un recente
incontro con gli investitori, il direttore finanziario Ruth
Porat ha sottolineato che l’azienda intende ampliare il suo
patrimonio immobiliare in tutto il mondo, con l’acquisto o la
costruzione di nuove sedi. (ANSA).
Fonte Ansa.it