Dopo tanta attesa e tantissimi rumor, alla fine Google ha svelato ufficialmente il suo Pixel 5a 5G, versione un po’ più economica (come tutti i telefoni Pixel “a“) del Pixel 5 annunciato a settembre 2020.
Google Pixel 5a 5G è lo strano erede di Pixel 4a 5G dell’anno scorso, a sua volta versione “a” del Pixel 4
Strano perché, in pratica, Pixel 5a 5G e Pixel 4a 5G sono quasi identici: è chiaro un po’ a tutti, quindi, che siamo di fronte al canto del cigno di una serie di smartphone che sarà del tutto superata con l’arrivo di Pixel 6 che, al contrario, sarà rivoluzionario e importantissimo per la storia di Google.
Google Pixel 5a 5G: la scheda tecnica
Il Pixel 5a 5G di Google è uno smartphone 5G con schermo OLED da 6,34 pollici con risoluzione Full HD+ (2.400×1.080 pixel). Il refresh rate dello schermo è basso, per la categoria: solo 60 Hz, contro i 90 Hz del concorrente medio.
Il SoC di Pixel 5a 5G è ancora una volta il Qualcomm Snapdragon 765G a 7 nm, processore di fascia medio-alta dell’anno scorso, che ancora va più che bene per la maggior parte delle applicazioni.
Nessuna novità neanche sul fronte delle memorie: 6 GB di RAM di tipo LPDDR4x e 128 GB di spazio di archiviazione (non espandibile). Come su tutti i Pixel, anche sul 5a 5G Google ha integrato il chip di sicurezza Titan.
Molto completa la connettività: 5G (sia Sub-6 GHz che mmWave), Wi-Fi 5, Bluetooth 5.0, USB-C. Non mancano il chip NFC per i pagamenti contactless, il jack audio da 3,5 mm e i sistemi satellitari GPS, Glonass, Galileo e QZSS. Stupisce, nel 2021, apprendere che Google Pixel 5a 5G ha il sensore delle impronte sul retro e non sotto lo schermo.
Stupisce un po’ meno, invece, il fatto che Google riproponga ancora lo stesso comparto fotografico del modello precedente: fotocamera frontale da 8 MP, f/2.0, non grandangolare, fotocamera posteriore principale da 12 MP, f/1.7 con stabilizzazione ottica e secondaria da 16 MP grandangolare (ma non tanto: FOV di 107 gradi) f/2.2. Con questo setup Google Pixel 5a 5G riesce a girare video fino alla risoluzione di 4K, con 60 fps di framerate.
Sul comparto fotografico c’è da fare un discorso a parte: è nettamente inferiore per caratteristiche persino a quello di molti smartphone economici del 2021, ma molto probabilmente farà ottime foto proprio come le fanno tutti gli altri Pixel. Google, infatti, è maestra dell’ottimizzazione software e riesce a tirare il meglio dai sensori fotografici grazie agli algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale applicati alla fotografia computazionale. Nessun altro ci riesce così, per questo Google può lesinare sull’hardware.
Sale di parecchio rispetto a Pixel 4a 5G, invece, la capacità della batteria: ora è di 4.680 mAh, con ricarica a 18W (che, nel 2021, è sempre più difficile definire “veloce”). La buona notizia è che il caricatore sarà ancora incluso in confezione, ma già sappiamo che non sarà così con il Pixel 6. Secondo Google con la nuova batteria il Pixel 5a 5G avrà un giorno intero di autonomia con un utilizzo normale, addirittura due con i settaggi più aggressivi per il risparmio energetico.
Infine, ed è una novità per uno smartphone di Google, il Pixel 5a 5G è certificato IP67, quindi resiste bene alla polvere e anche a qualche schizzo d’acqua.
Google Pixel 5a 5G: prezzo e disponibilità
Google ha fissato il prezzo di Pixel 5a 5G a 449 dollari. Si tratta di 50 dollari in meno rispetto al prezzo di lancio di Pixel 4a 5G, ma non certo di un prezzo popolare.
Sul mercato, per quella cifra, si trovano prodotti molto più aggiornati tecnicamente (ma senza il tocco magico dell’ottimizzazione software di Google).
In Italia (e in gran parte del mondo), però, non avremo alcun problema a scegliere se comprarlo o no perché, semplicemente, non potremo comprarlo: Google Pixel 5a 5G sarà venduto solo in USA e in Giappone.
Il motivo di questa politica commerciale di Google è già noto da tempo: la crisi globale dei chip, dovuta alle conseguenze della pandemia, rende impossibile anche a Big G di fare scorte di SoC a sufficienza per produrre abbastanza Pixel 5a 5G per tutti.
E’ successo anche con il Pixel 5 “liscio”, che è stato messo in vendita in pochissimi Paesi, tra i quali non c’è l’Italia e non ci sarà neanche in futuro. In questo caso, viste le modeste novità di Pixel 5a 5G, saranno in pochi a rimpiangerlo. Piuttosto sono in molti a temere che anche Pixel 6, che invece sarà assai più appetibile, possa soffrire la crisi dei chip e arrivare solo in pochi selezionati mercati: questo sì che sarebbe un peccato.
Fonte Fastweb.it