(ANSA) – NEW DELHI, 26 OTT – Per la seconda volta in una
settimana, l’antitrust indiano, Competition Commission of India
(CCI), ha multato Google: questa volta la sanzione è di 9
miliardi di rupie (113 milioni di dollari) per pratiche
monopolistiche.
L’antitrust accusa il gigante del web di abusare del suo dominio
del mercato delle app, e forzare gli sviluppatori ad utilizzare
il suo sistema a pagamento.
Delhi ha chiesto a Google di non impedire agli sviluppatori di
nuove app l’uso di servizi a pagamento di altri soggetti.
Attraverso un suo addetto stampa Google ha fatto sapere alla
BBC di avere avviato un processo di revisione: “abbiamo tenuto i
costi molto bassi; il nostro modello ha spinto la trasformazione
digitale del paese e consentito l’accesso a centinaia di milioni
di indiani”.
Nel documento di 199 pagine elaborato dalla Competition
Commission of India si legge che il Play Store di Google avrebbe
imposto agli sviluppatori di usare “esclusivamente” il suo
metodo di pagamento per la vendita o la distribuzione della app.
La CCI ha ingiunto a Google di adottare otto nuove modalità
entro i prossimi tre mesi e di garantire la completa
trasparenza.
La settimana scorsa, l’ente aveva multato il gigante
californiano per 13miliardi di rupie, 161 milioni di dollari,
per avere usato il sistema operativo Android come strumento di
dominio del mercato. Il caso è simile a quello affrontato in
Europa dalla multinazionale, multata per 5 miliardi di dollari,
per lo stesso motivo. (ANSA).
Fonte Ansa.it