(ANSA) – ROMA, 11 AGO – Da marzo ad oggi è aumentato del 257%
il numero di venditori che usano Telegram per pubblicizzare
falsi green pass. Il costo d’acquisto dei certificati falsi di
vaccinazione si è dimezzato, dai 200 dollari a testa di marzo ai
soli 100 dollari di oggi. Sono gli ultimi dati globali della
società di sicurezza informatica Check Point Software
Technologies, a pochi giorni dal blitz in Italia della Polizia
che ha portato al sequestro di 32 canali Telegram.
Secondo gli esperti, su Telegram attualmente sono attivi
2500 gruppi, il seguito dei gruppi è aumentato del 566%, alcuni
gruppi individuati contano una media di 100.000 follower
ciascuno, con alcuni che superano addirittura i 450.000
follower. I paesi coinvolti nella domanda di carte di
vaccinazione false si è allargata: a marzo erano soprattutto
Stati Uniti, Regno Unito e Germania. Oggi anche l’Italia compare
tra i venditori che commercializzano sulla darknet certificati
falsi.
“In questo momento, i certificati di vaccinazione falsi sono
disponibili per l’acquisto in quasi tutti i paesi. I venditori
stanno scegliendo di fare affari su Telegram perché la
piattaforma aumenta la loro distribuzione – spiega Oded
Vanunu, Head of Products Vulnerabilities Research di Check Point
Software Technologies – Crediamo che questa crescita sia
alimentata anche dalla rapida diffusione della variante Delta e
dall’urgenza di vaccinare tutti. Raccomando vivamente alle
persone di non affidarsi a questi venditori per nessun motivo,
dato che loro mirano a qualcosa di più che a vendervi falsi
certificati di vaccinazione”. (ANSA).
Fonte Ansa.it