(ANSA) – ROMA, 24 SET – A bordo della Gregoretti c’erano due
scafisti fermati dopo lo sbarco. Gli oltre 100 migranti sono
rimasti sulla nave senza pericoli e con la massima assistenza,
solo il tempo necessario per concordare con altri Paesi europei
il loro trasferimento. Il tutto nel pieno coinvolgimento del
governo italiano, tanto da rilevare il ruolo decisivo del
Ministero dei trasporti nell’assegnazione del POS (luogo di
sbarco sicuro). Sono i punti salienti della memoria difensiva
per il giudice dell’udienza preliminare depositata dall’ex
ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in vista dell’udienza di
sabato 3 ottobre a Catania. (ANSA).
Fonte Ansa.it