(ANSA) – VERONA, 13 MAG – Avrebbe legato con un guinzaglio il
figlio adolescente della compagna per impedirgli di difendere la
madre, che subiva aggressioni e minacce soprattutto durante il
periodo del lockdown. Con l’accusa di maltrattamenti in
famiglia, danneggiamento, lesioni, minacce e violenza privata,
un uomo di 52 anni, A.T., residente a Verona, è stato rinviato a
giudizio dal Gip del Tribunale.
Gli episodi oggetto del processo risalgono al periodo delle
restrizioni per il Covid, ma la donna ne avrebbe denunciati
altri, tra cui anche di violenza sessuale, che però aveva
ritrattato. Rinviato a giudizio, l’uomo era stato assolto
dall’accusa più grave e condannato a 8 mesi per le minacce alla
sorella e alla madre di lei. Per i nuovi episodi il processo
avrà inizio il 9 giugno. (ANSA).
Fonte Ansa.it