Il vice leader di Hezbollah, Sheikh
Naim Kassem, ha affermato oggi che Israele pagherà un prezzo
elevato se inizierà un’offensiva di terra nella Striscia di Gaza
e ha sostenuto che il suo gruppo è già “nel cuore della
battaglia”.
Per il movimento sciita filoiraniano, ha detto, aumentare la
pressione sulla Linea Blu di confine tra Libano e Israele ha il
chiaro scopo “di indebolire il nemico israeliano e fargli sapere
che siamo pronti”.
“Credi che se tentassi di schiacciare la resistenza
palestinese, gli altri combattenti della resistenza nella
regione non agiranno?”, ha quindi detto Kassem in un discorso
durante il funerale di un combattente di Hezbollah, come
riferisce al Arabiya nel suo sito web. “Siamo nel cuore della
battaglia oggi. Stiamo ottenendo risultati attraverso questa
battaglia”, ha poi sostenuto.
“Diciamo a coloro che ci contattano: ‘Fermate l’aggressione
(israeliana) in modo che le sue ripercussioni (del conflitto) e
la possibilità di espansione si interrompano'”, ha detto inoltre
Kassem, riferendosi agli alti funzionari stranieri che hanno
recentemente visitato Beirut, compresi i ministri degli Esteri
di Francia e Germania. “Le nostre informazioni sono che la
preparazione a Gaza da parte di Hamas e dei combattenti della
resistenza farà dell’invasione terrestre degli israeliani il
loro cimitero”, ha quindi detto il numero due di Heznollah.
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Fonte Ansa.it