(ANSA) – HONG KONG, 16 APR – Il magnate dell’editoria Jimmy
Lai è stato condannato a 12 mesi di reclusione a Hong Kong per
il suo ruolo nelle manifestazioni pro-democrazia nell’ex colonia
britannica.
Le accuse riguardano una delle più grandi proteste a Hong
Kong, nel 2019. E’ la prima volta che Jimmi Lai, 73 anni, si è
visto infliggere una condanna per il suo attivismo politico.
Attualmente il magnate è in carcere dopo essere stato arrestato
sulla base della legge sulla sicurezza nazionale di Pechino.
(ANSA).
Fonte Ansa.it