(ANSA-AFP) – HONG KONG, 28 MAG – Il magnate dei media di Hong
Kong, Jimmy Lai, è tra gli otto attivisti per la democrazia
condannati di nuovo oggi per aver partecipato alle proteste per
il 70esimo anniversario della fondazione della Cina comunista,
seguite da un’ampia repressione.
Lai, che è già in carcere per aver preso parte ad altre
manifestazioni, deve ora scontare un totale di 20 mesi dopo
essersi dichiarato colpevole di aver organizzato e partecipato a
un’assemblea illegale ad ottobre 2019. Altri sette attivisti di
spicco, tra cui il 25enne Figo Chan, sono stati condannati a
nuove pene detentive. (ANSA-AFP).
Fonte Ansa.it