In un evento di lancio online, il CEO di Huawei Richard Yu è salito sul palco per svelare l’ultima linea di smartphone di punta dell’azienda cinese. La serie Mate 40 è priva di app e servizi Google e la galleria di app di Huawei manca di una varietà di app popolari. Quindi, sebbene l’hardware sia indubbiamente impressionante, è difficile entusiasmarsi per un paio di dispositivi che non significano molto, per il pubblico occidentale.
La serie Mate 40 è alimentata dal nuovo chip 5G Kirin 9000 5nm di Huawei, ma se si devono credere alle voci, Huawei ha solo circa 10 milioni di questi accumulati, quindi potrebbe esserci un limite al numero di questi telefoni che può produrre. A causa delle restrizioni commerciali in corso imposte dall’amministrazione statunitense, non è attualmente possibile per il produttore taiwanese TSMC fornire altri semiconduttori a Huawei costruiti utilizzando la tecnologia statunitense. Aggiungete a ciò il fatto che questi telefoni non sono compatibili con una serie di app popolari e che Huawei deve affrontare una dura battaglia legale, per poter spostare un numero consistente di unità al di fuori della Cina.
Ed è un peccato, perché Huawei ha prodotto ancora una volta un hardware estremamente convincente. Il Mate 40 Pro presenta un ampio display OLED da 6,76 pollici con bordi curvi che scendono sui lati. Un taglio orizzontale sulla parte alta ospita una fotocamera selfie da 13 MP (120°) e sensori di sblocco facciale 3D, mentre c’è anche uno scanner di impronte digitali in-display per coloro che preferiscono questo metodo biometrico. La batteria da 4.400 mAh è in grado di effettuare una rapida ricarica cablata da 66 W e wireless da 50 W. Il Mate 40 standard ha un display OLED da 6,5 ??pollici con la stessa frequenza di aggiornamento di 90 Hz, un unico foro per la fotocamera selfie e uno scanner di impronte digitali sullo schermo. C’è anche un modello Mate 40 Pro + e Porsche Design Mate 40 RS con alcuni dettagli lussuosi.
Le recenti ammiraglie di Huawei hanno incluso eccellenti sistemi di fotocamere con cui solo Apple e Google possono competere, e la serie Mate 40 non sembra essere diversa. Tutti i modelli utilizzano l’enorme sensore principale RYYB da 50 MP che lascia entrare un’incredibile quantità di luce. Sul Mate 40 Pro, questo è accompagnato da un obiettivo periscopico ultra-grandangolare da 20 MP (120°) da 12 MP con zoom ottico 5x. Il Mate 40 ha un teleobiettivo ultragrandangolare da 16 MP leggermente meno impressionante e un teleobiettivo da 8 MP (zoom 3x), ma è comunque sicuro di scattare foto fantastiche.
La serie Mate 40 verrà fornita con il software EMUI 11 (basato su Android 10) e l’App Gallery di Huawei sostituisce il Google Play Store. A parte le ovvie app di Google che non sono presenti, altre come Netflix, Slack e Zoom non sono disponibili e molte altre non funzioneranno come previsto. Ciò rende difficile, vedere questi telefoni in Europa, nonostante i grandi passi avanti che Huawei continua a fare nel reparto hardware.
Il prezzo parte da 899 euro per il Mate 40 (8/128 GB) con il Mate 40 Pro (8/256 GB) che costa 1.199 euro. Il Mate 40 Pro + (12/256GB) costa 1.399 euro, mentre il Porsche Design Mate 40 RS (12/512GB) costerà l’enorme cifra di 2.295 euro. Oltre ai telefoni, Huawei ha anche svelato diversi nuovi accessori tra cui cuffie con cancellazione del rumore FreeBuds Studio da 299 euro, un Porsche Design Watch GT 2 da 695 euro e un paio di occhiali da sole Huawei x Gentle Monster con altoparlanti integrati per 299 euro.
Fonte Fastweb.it