Il bilancio delle vittime delle
inondazioni causate dal tifone Yagi in Birmania è raddoppiato a
226 morti e 77 dispersi, ha annunciato la televisione di Stato.
L’acqua ha distrutto anche quasi 260.000 ettari di risaie e
altre colture, secondo le autorità locali. L’Onu ha avvertito
che fino a 630.000 persone potrebbero aver bisogno di aiuto.
Yagi ha attraversato il Vietnam settentrionale, il Laos, la
Thailandia e la Birmania (Myanmar) più di una settimana fa con
forti venti e un’enorme quantità di pioggia innescando
inondazioni e frane che hanno ucciso più di 500 persone, secondo
i dati ufficiali.
L’Agenzia di risposta ai disastri dell’Ufficio delle Nazioni
Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Unocha) ha
affermato che cibo, acqua potabile, riparo e vestiti sono tutti
urgentemente necessari in Myanmar, avvertendo che le linee di
comunicazione interrotte, le strade bloccate e i ponti
danneggiati stanno ostacolando gravemente gli sforzi di
soccorso.
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Fonte Ansa.it