Il boia fallisce in Idaho. Dopo
otto tentativi andati a vuoto di trovare la vena del serial
killer Thomas Eugene Creech, i medici hanno gettato la spugna e
la sua esecuzione con un’iniezione letale è stata sospesa.
Si tratta dell’ultima di una serie di esecuzioni interrotte
negli Stati Uniti, molte per l’impossibilità di trovare una vena
nei detenuti per la somministrazione del cocktail letale. Una
situazione che ha spinto diversi Stati americani a valutare
alternative per la pena capitale, come l’azoto respirato
attraverso una maschera da soffocamento. In Idaho è invece stato
da poco approvato l’uso del plotone di esecuzione.
Creech, 73 anni, è n carcere da 50 anni ed è stato condannato
per aver ucciso cinque persone ed è sospettato di essere
l’autore di molti altri omicidi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it