(ANSA) – ROMA, 24 MAR – Domenica 26 marzo Tinto Brass compie
novant’anni. Nel rendere omaggio al regista, il Centro
Sperimentale di Cinematografia annuncia il deposito del suo
archivio personale presso la Cineteca Nazionale e la Biblioteca
Luigi Chiarini, che dopo averlo catalogato lo metteranno a
disposizione di studiosi e spettatori.
Il Fondo Tinto Brass comprende le copie in pellicole dei suoi
film, dagli esordi con opere di montaggio fino alle sue
esperienze più recenti, e 250 faldoni e scatole comprendenti
soggetti, trattamenti, proposte di film, contratti, diari di
lavorazione, corrispondenza, rassegne stampa, bozzetti di
scenografia, materiali per film non finiti o non realizzati:
un’autentica miniera di documenti che attraversa sessant’anni di
storia del cinema italiano.
Conservato con cura per decenni dallo stesso regista,
l’archivio di pellicole e documenti fotografa l’intero processo
creativo alla base di singoli film, schedato minuziosamente
grazie a un accurato e articolato lavoro di raccolta, riordino e
classificazione da parte della moglie Caterina Varzi.
“Brass è conosciuto soprattutto per il genere erotico”, dice
Alberto Anile, conservatore della Cineteca Nazionale, “ma il suo
cinema ha in realtà toccato tutti i generi, dalla commedia al
western, influenzato dalla Nouvelle Vague e da Roberto
Rossellini, del quale fu montatore, e dotato di un approccio
anarchico e umoristico singolarissimo. Il Fondo Tinto Brass
consentirà di mettere finalmente a fuoco la figura di questo
vulcanico e controverso autore, capace di incidere non solo sul
cinema ma anche sulla società e sul costume”. (ANSA).
Fonte Ansa.it