Con 15 voti a favore, 14 contrari e
due astenuti, il plenum del Csm – presieduto da Fabio Pinelli –
ha deliberato il mancato superamento, per valutazione negativa,
da parte di Emilio Sirianni, magistrato della sezione lavoro
della Corte di Appello di Catanzaro, della VII valutazione di
professionalità, con invito al Consiglio giudiziario presso la
Corte d’Appello di Catanzaro che aveva dato il via libera, di
procedere a rivalutazione. Il plenum si è spaccato dopo un
intenso dibattito che ha toccato temi come la libertà di
pensiero delle toghe e le chat. La delibera approvata valuta
negativamente il comportamento di Sirianni nella vicenda dell’ex
sindaco di Riace Mimmo Lucano, al quale aveva dato consigli.
Sirianni per questo caso è stato prosciolto nell’indagine penale
e nel procedimento disciplinare.
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