(ANSA) – ROMA, 28 GIU – Retromarcia ad aprile del fatturato
dell’industria. Corretto per gli effetti di calendario, il
fatturato totale scende in termini tendenziali dell’1,8%, con
flessioni del 2,5% sul mercato interno e dello 0,4% su quello
estero. I giorni lavorativi sono stati 18 contro i 19 di aprile
2022. Lo stima l’Istat. sottolineando che, sempre al netto dei
fattori stagionali, in termini congiunturali, in fatturato è
diminuito dell’1,8% registrando una dinamica negativa su
entrambi i mercati (-2,5% sul mercato interno e -0,5% su quello
estero). A marzo il fatturato su anno era stato del 4,3%, a
febbraio del 7,6%.
A maggio 2023 intanto i prezzi alla produzione dell’industria
diminuiscono del 2,3% su base mensile e del 4,3% su base annua.
Lo comunica L’Istat rilevando che “prosegue la flessione congiunturale e tendenziale dei prezzi
alla produzione dell’industria, spiegata ancora soprattutto
dalle dinamiche dei prezzi delle attività estrattive e della
fornitura di energia elettrica e gas sul mercato interno”. Nel
trimestre marzo-maggio 2023, rispetto al trimestre precedente, i
prezzi alla produzione dell’industria diminuiscono dell’8,5%. La
flessione congiunturale negativa è molto ampia sul mercato
interno (-11,2%) modesta su quello estero (-0,1%). (ANSA).
Fonte Ansa.it