Il nuovo Call of Duty peserà fino a 250 GB

Se speravate che Call of Duty di quest’anno occupasse meno spazio sul disco rigido rispetto al voluminoso Call of Duty: Modern Warfare dell’anno scorso, rimarrete delusi: Call of Duty: Black Ops Cold War avrà bisogno della stessa quantità di spazio di archiviazione, se non di più, quando verrà lanciato il 13 novembre.

Activision e Treyarch hanno rilasciato le specifiche minime e di hardware per Call of Duty: Black Ops Cold War soltanto ieri, mostrando che se vorrete sperimentare la totalità di COD di quest’anno, avrete bisogno di almeno 175 GB di spazio di archiviazione. Se invece foste interessati solo al multiplayer, tuttavia, servirà molto meno: 50 GB.

Per i giocatori su PC che vorranno giocare a Call of Duty: Black Ops Cold War con texture 4K, saranno necessari 250 GB di spazio di archiviazione.

Il volume di archiviazione di Black Ops Cold War è alla pari con il gioco dell’anno scorso. Modern Warfare del 2019 richiedeva anche un minimo di 175 GB, ma solo di recente i giocatori su PC hanno avuto la possibilità di disinstallare le modalità di gioco a cui non giocano. Ciò significa più di 200 GB di spazio riservato a Call of Duty: Modern Warfare e Warzone, un problema di archiviazione che non sembra destinato a risolversi nemmeno quest’anno.

Fonte: polygon.com

World of Warcraft Shadowlands: annunciata la data di lancio

World of Warcraft: Shadowlands verrà lanciato il 24 novembre alle 12:00. L’annuncio arriva tramite Twitter, dove Blizzard ha affermato che l’espansione si trova ora in uno stato molto migliore, dopo che è stato deciso di posticipare la sua versione originale del 26 ottobre per affrontare bug diffusi e rimaneggiare la progressione del gioco finale.

“Abbiamo utilizzato questo tempo per perfezionare ulteriormente l’espansione e sostenere il gioco finale, inclusa la revisione del combattimento e delle ricompense su The Maw, e la rielaborazione dei sistemi Covenant per rendere le vostre scelte più immediatamente d’impatto e avere obiettivi a lungo termine più chiari”.

Con la data di lancio impostata, Blizzard è anche in grado di confermare alcune altre date importanti: l’evento di lancio pre-espansione inizierà il 10 novembre e vedrà Azeroth invasa da un’orda di non morti. Allo stesso tempo, l’evento includerà anche boss opzionali e modi per guadagnare bottini utili per il rilascio di Shadowlands.

L’8 dicembre, poche settimane dopo il lancio, si aprirà il raid di Castle Nathria, in cui i giocatori sfideranno 10 boss in cambio del miglior bottino di Shadowlands.

Intanto, la pre-patch di Shadowlands è già disponibile e presenta alcune grandi modifiche al funzionamento del livellamento, quindi se avete intenzione di giocare a Shadowlands al momento del rilascio, probabilmente vale la pena entrare subito e iniziare a lavorare su un personaggio.

Fonte: pcgamer.com

Ubisoft posticipa l’uscita di Far Cry 6

A causa della pandemia di coronavirus, Far Cry 6 mancherà la data di uscita del 18 febbraio. La notizia arriva direttamente da Ubisoft, che afferma di aver posticipato l’uscita di Far Cry 6, così come di Rainbow Six Quarantine, all’anno fiscale 2021-2022. L’anno fiscale dell’azienda inizia ad aprile, il che pone la nuova data di uscita di Far Cry 6  tra aprile 2021 e marzo 2022.

Il CEO di Ubisoft Yves Guillemot aveva accennato alla possibilità di un ritardo di Far Cry 6 lo scorso maggio.

Far Cry 6 è l’ultima entrata nel franchise di sparatutto open world di Ubisoft. Il nuovo gioco sarà interpretato da Giancarlo Esposito di Breaking Bad nei panni di Antón Castillo, il presidente di un’isola caraibica immaginaria chiamata Yara. Il giocatore vestirà i panni di Dani Rojas, un combattente della resistenza che tenta di rovesciare il regime di Castillo.

Fonte: engadget.com

Fonte Fastweb.it

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