Il Principato di Monaco rischia di
essere inserito nella lista grigia del Gafi, il Gruppo di Azione
Finanziaria del G7 istituito nel 1989 per vigilare sulle
attività finanziarie illecite. Lo scrive l’agenzia Bloomberg che
riporta indiscrezioni sulla plenaria che si terrà a Singapore
dal 23 al 28 giugno per aggiornare le liste dei paesi sotto
osservazione diffuse lo scorso 23 febbraio. La cosiddetta ‘lista
grigia’ riguarda i Paesi posti sotto una ‘vigilanza rafforzata’
(increased monitoring), mentre la ‘lista nera’ riguarda quelli ‘ad alto rischio’, a cui viene richiesta una ‘azione correttiva’
(call for action).
Nel caso del Principato di Monaco – spiega l’agenzia
Bloomberg – l’eventuale inserimento nella lista grigia potrebbe
colpire l’economia interna, basata su una raccolta di circa
160miliardi di euro gestiti a fine 2023, pari a circa 20 volte
il Pil del paese. Gli ispettori del Gafi avrebbero rilevato a
fine 2022 un “contrasto inefficace” nei confronti del
riciclaggio di denaro sporco, anche se al momento non sarebbe
stata presa ancora nessuna decisione sull’eventuale
provvedimento nei confronti del principato monegasco.
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Fonte Ansa.it