(ANSA) – NEW YORK, 07 AGO – Il principe Harry
d’Inghilterra ha puntato il dito contro le società di social
media per aver creato una “crisi di odio” e ha chiesto una “riforma digitale significativa”. In un articolo per la rivista
americana Fast Company, il duca di Sussex ha rivelato che lui e
la moglie Meghan Markle hanno iniziato a fare campagne per un
cambiamento sui social media “poco più di quattro settimane fa”.
La loro azione personale è arrivata contemporaneamente al lancio
della campagna Stop Hate for Profit, che ha convinto diversi
inserzionisti importanti, prima negli Usa e poi a livello
globale, a sospendere le pubblicità su Facebook e Instagram per
protestare contro il lassismo nell’applicazione delle politiche
sull’incitamento all’odio. “Molti di noi apprezzano i social
media – ha scritto Harry – Sono una risorsa apparentemente
gratuita per connettersi, condividere e organizzare. Ma in
realtà non sono gratis, il costo è alto. Ogni volta che fate
clic, imparano nuove cose su di voi. Le nostre informazioni,
dati privati ;;e abitudini vengono scambiate con spazi
pubblicitari e denaro. Il prezzo che stiamo pagando è molto più
alto di quanto sembri”. Quindi, ha invitato gli inserzionisti a “usare la loro leva finanziaria per chiedere un cambiamento
proprio dai luoghi che offrono un veicolo di propagazione per
odio e divisione”. (ANSA)
Fonte Ansa.it