(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 22 APR – Le accuse di copertura
di abusi contro il cardinal Stanislaw Dziwisz, lo storico
segretario di Giovanni Paolo II, vengono archiviate dal
Vaticano. Oggi la Nunziatura in Polonia, con una comunicazione
diffusa a Cracovia, ha informato che “la Santa Sede ha esaminato
la documentazione consegnata dal card. Angelo Bagnasco,
arcivescovo emerito di Genova, raccolta durante la sua vista in
Polonia avvenuta nei giorni 17-26 giugno 2021, il cui scopo era
la verifica di alcune questioni legate alle attività del card.
Stanislaw Dziwisz durante il suo ministero in qualità di
arcivescovo metropolita di Cracovia (2005-2016). L’analisi della
documentazione raccolta ha permesso di valutare queste attività
del card. Dziwisz come corrette e pertanto la Santa Sede ha
stabilito di non procedere oltre”.
Soddisfazione viene espressa dal cardinale polacco che si era
sempre dichiarato innocente e che aveva lui stesso sollecitato
una Commissione indipendente sulla questione. “Esprimo la mia
gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rispondere in
modo responsabile alle accuse sollevate contro di me durante il
mio ufficio di arcivescovo di Cracovia”, sottolinea riferendo
che con la sua visita a nome della Santa Sede, il card. Bagnasco
(ex arcivescovo di Genova ed ex presidente della Cei) “si è
adoperato per chiarire le suddette accuse, per me così
immeritate e dolorose. Mi auguro che l’annuncio della Nunziatura
apostolica in Polonia oggi pubblicato contribuisca non solo a
chiarire la questione, ma anche a riportare la serenità in tutti
coloro che si sono sentiti offesi dalle accuse sollevate contro
di me. Sono molto grato alla Santa Sede per il giusto giudizio
riguardo al caso”. (ANSA).
Fonte Ansa.it