(ANSA) – MILANO, 07 APR – Google prevede di aggiungere
funzionalità di intelligenza artificiale conversazionale al suo
motore di ricerca. Lo ha rivelato Sundar Pichai, amministratore
delegato del colosso americano, al Wall Street Journal. Secondo
il manager, i progressi nell’intelligenza artificiale
aumenterebbero la capacità di Google di rispondere alle domande,
anche le più complesse, in tempo minore e con un più alto grado
di affidabilità. Nessun rischio quindi ma tanti vantaggi: “Lo
spazio di opportunità, semmai, è più grande di prima”, ha detto
Pichai durante l’intervista.
L’ad non ha rivelato quando sarà possibile chattare con
Google per avere risposte ai quesiti posti ma, per il Journal,
il progetto non dovrebbe essere molto lontano dal rilascio, se
non altro per non perdere troppo il passo nei confronti di
Microsoft, che ha già integrato ChatGpt in una versione
sperimentale del proprio motore di ricerca, Bing. Due mesi fa,
Google ha reso disponibile, per test interni, Bard, il chatbot
concorrente di ChatGpt, che si basa sul linguaggio di
intelligenza artificiale proprietario PaLM, personalizzazione
dei Large Language Model (LLM) da cui lo stesso ChatGpt deriva.
Pichai ha spiegato che l’obiettivo di Google è permettere agli
utenti di interagire direttamente con i modelli linguistici
attraverso chat semplici e accessibili via web. Secondo gli
ultimi dati dell’agenzia Similarweb, Google detiene oltre il 90%
di tutte le ricerche eseguite al mondo su internet, tra
dispositivi mobili e computer. Dietro di lei Yahoo e Bing,
entrambi poco oltre il 3%. (ANSA).
Fonte Ansa.it