(ANSA) – BRESCIA, 06 GIU – A pochi giorni dall’inizio dell’udienza preliminare – prevista giovedì a Brescia – a carico di uno dei nipoti dell’imprenditore scomparso cinque anni fa Mario Bozzoli, si registra un colpo di scena nel giallo della fonderia di Marcheno, nel Bresciano. Secondo quanto riporta il Giornale di Brescia ieri sono stati sentiti Oscar Maggi e la moglie del senegalese Abu. Maggi e lo straniero erano in fabbrica la sera dell’otto ottobre 2015 ed erano finiti sotto inchiesta con l’accusa di favoreggiamento perché non avrebbero raccontato quello che sapevano. Nelle scorse settimane però la Procura generale ha chiesto l’archiviazione per loro e per Alex Bozzoli, uno dei nipoti dello scomparso, mentre per Giacomo Bozzoli, altro nipote dell’imprenditore svanito nel nulla, è stato chiesto il rinvio a giudizio. Maggi è stato sentito come persona informata sui fatti e gli inquirenti hanno fatto domande su quanto accaduto la sera della scomparsa di Bozzoli e nei giorni scorsi.
Fonte Ansa.it