(ANSA) – BRESCIA, 30 SET – La corte d’assise di Brescia ha
condannato all’ergastolo Giacomo Bozzoli per l’omicidio e la
distruzione del cadavere dello zio Mario, l’imprenditore
bresciano svanito nel nulla l’8 ottobre 2015 dalla fonderia di
Marcheno. Accolta dunque la richiesta di condanna all’ergastolo
avanzata dai pm. La difesa invece aveva chiesto l’assoluzione.
La sentenza è stata letta dal presidente della Corte Roberto
Spanò dopo oltre 10 ore di camera di consiglio. (ANSA).
Fonte Ansa.it