L’occupazione è aumentata negli
ultimi anni ma il potere d’acquisto dei salari lordi dei
lavoratori dipendenti è diminuito negli ultimi 10 anni del 4,5%.
Lo si legge nella Relazione annuale dell’Istat presentata oggi.
“Nonostante i miglioramenti osservati sul mercato del lavoro
negli ultimi anni, si legge, l’Italia conserva una quota molto
elevata di occupati in condizioni di vulnerabilità economica.
Tra il 2013 e il 2023 il potere d’acquisto delle retribuzioni
lorde in Italia è diminuito del 4,5% mentre nelle altre maggiori
economie dell’Ue27 è cresciuto a tassi compresi tra l’1,1% della
Francia e il 5,7% della Germania.
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Fonte Ansa.it