(ANSA) – CATANZARO, 12 NOV – “Perché ho visto la scena ed è
caduto come un salame. Però che bel cazzotto”. A scriverlo in un
messaggio, la sera stessa dell’aggressione, è la 17enne
arrestata ieri con la madre per concorso anomalo in tentato
omicidio nell’ambito delle indagini sull’aggressione di Davide
Ferrerio, di 21 anni, avvenuta a Crotone l’11 agosto scorso. Il
ragazzo è ricoverato nell’ospedale di Bologna in coma
irreversibile. Nell’ordinanza emessa dal gip nei confronti della
madre sono riportate alcune intercettazioni. In una di queste,
Nicolò Passalacqua, il 22enne già arrestato, dice, “è come se mi
avesse fatto il lavaggio del cervello la madre”. In merito alla
ragazzina – la cui posizione è stata vagliata dal Tribunale dei
minori di Catanzaro – il gip di Crotone che ha emesso
l’ordinanza nei confronti della madre evidenzia che la 17enne
faceva presente al ragazzo che la madre non si era risentita per
quanto fatto dallo stesso. “Sscusami ancora per stasera, scusati
anche con tua mamma sennò ci scrivo io” scrive il ragazzo alla
giovane e la 17enne risponde: “Ma vaaaa ha detto di stare
tranquillo”. Passalacqua, in un colloquio in carcere con i
parenti, esprime la speranza che Davide si risvegli.
Dalle indagini condotte dalla Squadra mobile di Crotone
emerge come figura cardine dell’aggressione proprio la 41enne
madre della ragazzina, che il gip descrive come una matriarca
capace di “ammaliare terzi e piegarli al suo volere”. Sarebbe
stata lei ad istigare Passalacqua dopo le avance di un uomo
ricevute dalla figlia sui social. E’ lei, infatti, secondo
quanto l’accusa, che convince Passalacqua a partecipare
all’appuntamento. Passalacqua, in un colloquio con i parenti
intercettato, ricorda che anche la figlia non voleva che lui
andasse all’incontro. “Il 17 dovevo partire” dice dopo aver
preso coscienza del gesto compiuto e ripete le parole che le
aveva detto la 41enne: “Ah se parti però poi è difficile con mia
figlia…”. E continua: “A me la madre diceva di andare con lei,
la figlia era contraria che venivo a sapere questa cosa perché
aveva paura della mia reazione e gli dico: anzi la stessa sera
dopo il fatto la figlia si è messa contro la madre”, ha detto: “ora mi hai rovinato pure Nicolò”. (ANSA).
Fonte Ansa.it