(ANSA) – ROMA, 10 APR – Tutti pazzi per Super Mario Bros: il
primo film di animazione ispirato all’iconico idraulico dei
videogiochi, diretto da Aaron Horvath e Michael Jelenic, debutta
in vetta agli incassi del weekend di Pasqua, con 5 milioni 716
mila euro nel fine settimana e quasi 7 milioni in cinque giorni
di programmazione nelle oltre 560 sale monitorate da Cinetel.
Alle sue spalle l’esordio di Air – La storia del grande
salto, il film di Ben Affleck con Matt Damon protagonista nel
ruolo del manager della Nike Sonny Vaccaro, che racconta
l’incredibile e rivoluzionaria partnership tra un giovane
Michael Jordan e la nascente divisione della società dedicata al
basket: in 4 giorni il bottino è di 1 milione 67 mila euro.
Scivola in terza posizione John Wick 4 con Keanu Reeves, con 578
mila euro nel weekend e 4,6 milioni in totale.
Perde due posizioni ed è quarto Dungeons & Dragons: L’onore
dei ladri, il fantasy di John Francis Daley e Jonathan M.
Goldstein, con Chris Pine e Regé-Jean Page, che rastrella altri
550 mila euro per un incasso complessivo che sfiora i 2 milioni
in 2 settimane. Poi due new entry: al quinto posto I tre
moschettieri: D’Artagnan, il kolossal di Martin Bourboulon con
un cast francese all star con Vincent Cassel, Eva Green, Louis
Garrel e Romain Duris (circa 300 mila euro), e Mia, il nuovo
film drammatico di Ivano De Matteo con Edoardo Leo (circa 230
mila euro).
Scende in settima posizione Il ritorno di Casanova di
Gabriele Salvatores, con Toni Servillo e Fabrizio Bentivoglio,
con 135 mila euro nel weekend (circa 580 mila in totale),
seguito da Stranizza d’amuri di Beppe Fiorello, in calo di due
gradini in classifica (119 mila euro nel fine settimana, 684
mila complessivi). Chiudono la top ten Quando di Walter
Veltroni, nono (poco più di 96 mila euro di incasso, 415 mila in
due settimane) e L’ultima notte di amore con Pierfrancesco
Favino (80 mila euro nel weekend, oltre 3 milioni in totale).
Nel complesso, sorride il box office con 9,2 milioni, +115%
rispetto a una settimana fa (4,3 milioni). (ANSA).
Fonte Ansa.it