È Kung fu Panda 4 diretto da Mike
Mitchell con Stephanie Ma Stine, nuovo capitolo della saga
animata della Dreamworks, con Fabio Volo voce del protagonista,
il panda, combattente zen, Po, a conquistare la vetta degli
incassi Cinetel del weekend con 3.474.314 euro, dopo essere già
comparso in classifica nella scorsa settimana al quinto posto,
grazie alle anteprime, arrivando così a 3.858.786 euro totali.
Scende al secondo posto Dune – Parte 2 di Denis Villeneuve
che con i 528.814 euro al botteghino nel fine settimana registra
un totale di 9.101.814 euro in quattro settimane. Al terzo posto
c’è il debuttante May December di Todd Haynes con lo scontro di
bravura tra Natalie Portman e Julianne Moore, che incassa
305.466 euro in quattro giorni. Scende dal terzo al quarto posto
il primo italiano in top ten, Race for glory – Audi vs. Lancia
di Stefano Mordini con Riccardo Scamarcio nei panni di Cesare
Florio, che con 304.238 raggiunge 1.043.588 in due settimane.
La zona di interesse di Jonathan Glazer, premio Oscar per il
miglior film internazionale, scende dal secondo al quinto posto
con 293.220 euro e in totale 4.151.465 euro nelle cinque
settimane di uscita. Perde due posizioni, dal quarto al sesto
posto, Un Altro Ferragosto di Paolo Virzì, ritorno a Ventotene,
quasi 20 anni dopo Ferie d’agosto, con Sabrina Ferilli, Laura
Morante, Silvio Orlando, Christian De Sica, con 155.611 euro nel
fine settimana per 1.610.370 euro in tre settimane.
Passa dalla sesta alla settima posizione l’horror Imaginary
di Jeff Wadlow (con 148.706 euro e 519.766 euro in due
settimane), mentre all’ottavo posto c’è Another End di Piero
Messina, viaggio nella separazione raccontata in un tempo
distopico, che incassa 141.524 euro di incassi in quattro
giorni.
A chiudere la top ten sono La sala professori di İlker Catak,
che era il candidato tedesco all’Oscar come miglior film
internazionale, in discesa dal settimo al nono posto (116.203
euro al botteghino per un totale di 1.073.522 euro in quattro
settimane) e al decimo posto Povere creature! di Yorgos
Lanthimos il vincitore di quattro Academy Award, compreso quello
per la protagonista Emma Stone, che alla nona settimana di
uscita, ottiene 82.455 euro di incassi per un totale di
9.067.194 euro.
Da segnalare l’exploit del documentario Food for profit di
Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi dedicato al filo che lega
l’industria della carne, le lobby e il potere politico: il film
non fiction balza dal 29/o all’11 posto, con 57.610 euro nel
weekend, per 184.379 euro in quattro settimane di uscita. Nel complesso il box office, con 6.232.760 euro, è in
risalita del 25% rispetto alla scorsa settimana quando era a
4.997.701 euro.
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Fonte Ansa.it