(ANSA) – ROMA, 27 LUG – Gli anni più belli, il film di
Gabriele Muccino, racconto corale dell’amicizia di quattro
persone nell’arco di quarant’anni, dal 1980 ad oggi, tornato al
cinema dopo il blocco per la pandemia, è saldo al primo posto
tra gli incassi del fine settimana, secondo i dati Cinetel. I
numeri sono infinitamente piccoli e questo è noto: solo 930 sale
aperte in tutta Italia al momento e un crollo rispetto
all’estate di un anno fa (che pure è un periodo difficile
storicamente) del 93,57% con 261mila 511 euro (erano 4 milioni
69mila l’analoga settimana di un anno fa).
Dunque il commovente affresco di Muccino nel weekend ha
incassato 13mila 446 euro arrivando a 5 milioni 517mila sul
totale, programmato in 54 sale. Più curiosa è la classifica
frutto di una programmazione di recuperi di film, ‘ricicli’
intelligenti alla ricerca di un pubblico che abbia voglia di
tornare in sala e soprattutto in attesa di uscite di nuovi film
al momento sostanzialmente ferme. Ecco così sbucare un film
uscito il 9 gennaio: PIccole Donne che dal 21/mo posto della
scorsa settimana è salito al secondo, programmato in 23 sale,
con 11mila 221 euro incassati e al terzo La Belle Epoque,
addirittura uscito il 7 novembre, e giunto nel weekend al terzo
posto dal 43/mo con 10mila 67 euro d’incasso. (ANSA).
Fonte Ansa.it