(ANSA) – MADRID, 13 SET – Rimane fuori controllo un incendio
di caratteristiche “complesse ed eccezionali” scoppiato
mercoledì scorso in provincia di Malaga, nel sud della Spagna.
Il rogo si è esteso in diversi comuni situati nella Sierra
Bermeja, una zona montuosa contraddistinta da un’orografia che
complica i lavori di spegnimento. “Non si riposa nella Sierra
Bermeja. Si continua a lottare centimetro per centimetro per
contenere un incendio devastante”, ha scritto su Twitter il
presidente della regione Andalusia, Juanma Moreno.
Nel corso della giornata di ieri e, dopo più di 72 ore di
lavoro costante per contenere le fiamme, l’incendio si è
complicato di nuovo, portando le autorità a evacuare altre
persone oltre alle circa 1.000 già fatte allontanare. Così, si è
arrivati ad avere circa 2.670 evacuati, di cui un migliaio è poi
potuta tornare a casa in serata, secondo quanto fatto sapere
dalle autorità regionali. In tutto, sono già stati bruciati circa 7.400 ettari di
terreno, secondo le ultime informazioni fornite ai media
spagnoli. “Sono due incendi che si sono uniti”, ha affermato
Carmen Crespo, assessora allo Sviluppo Sostenibile della regione
Andalusia, in un’intervista concessa stamattina alla radio
Cadena Ser. Crespo ha aggiunto che non crede che l’incendio
possa essere controllato nelle prossime ore, anche se si
conserva “un filo di speranza” visto che questa notte è stato
possibile “andare avanti con i lavori”.
Ieri sera, il direttore del piano antincendi regionale ha
affermato che “negli ultimi tempi” in Spagna non si è mai visto
un incendio “così complicato”. Accanto ai pompieri
dell’Andalusia ora stanno lavorando anche uomini dell’Unità
Militare d’Emergenza. (ANSA).
Fonte Ansa.it