(ANSA) – PADOVA, 28 APR – La Procura di Padova ha aperto
un’inchiesta per verificare se i test rapidi per il Covid siano
affidabili, ovvero se siano in grado di rispettare le
prestazioni diagnostiche promesse delle aziende farmaceutiche.
L’ipotesi sulla quale si sta procedendo – riferisce il Corriere
del Veneto – è di frode in pubbliche forniture. L”apertura del
fascicolo, affidato al pm Benedetto Roberti, risalirebbe ad
alcune settimane fa. Sarebbero già state sentite alcune persone “Informate sui fatti”. (ANSA).
Fonte Ansa.it