Delhi chiuderà le scuole al
pomeriggio, combatterà lo spreco di acqua, garantirà la
fornitura senza interruzioni di energia elettrica alle strutture
sanitarie e controllerà quotidianamente le aree più a rischio
nei momenti di picco del caldo.
Sono alcuni dei provvedimenti annunciati dal Delhi Disaster
Management Authority nel programma presentato oggi per mitigare
gli effetti del caldo estremo. Tra le iniziative presentate
anche l’intenzione di dipingere di bianco i tetti di abitazioni
ed edifici pubblici per un effetto rinfrescante all’interno.
La capitale indiana è una delle metropoli più calde del Paese
e tra le più vulnerabili nel caso di ondate di calore, per il
numero degli abitanti e l’alta concentrazione di indigenti.
Secondo un recente studio riportato dall’agenzia di stampa
PTI, dal 1971 al 2019, Delhi ha vissuto 709 ondate di calore
estremo, che hanno causato più di 17mila vittime.
Tra le contromisure che verranno messe in atto per combattere
l’afa della prossima stagione di caldo, che normalmente va dalla
tarda primavera alla metà di settembre, l’apertura di “cooling
centers”, luoghi freschi tra cui templi, edifici pubblici,
centri commerciali, dove saranno ammesse le persone che lavorano
all’esterno, gli abitanti degli slum e tutti i cittadini
ritenuti vulnerabili. Il piano di emergenza, Heat Action Plan,
avrà un unico responsabile, non ancora nominato.
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Fonte Ansa.it