(ANSA) – NEW DELHI, 16 LUG – L’India autorizzerà dal 18
luglio al 1 di agosto i primi voli aerei commerciali con la
formula cosiddetta delle “bolle aeree”, ossia di accordi
bilaterali tra due paesi che prevedono limiti e restrizioni
molto precise per le compagnie. Ne ha dato l’annuncio oggi il
ministro all’Aviazione Civile Hardeep Singh Puri nel corso di
una conferenza stampa, nella quale ha spiegato che i paesi da
cui e verso i quali si tornerà a volare sono per ora Francia e
Stati Uniti; altri accordi analoghi ha aggiunto Puri, verranno
definiti nei prossimi giorni con Germania e Gran Bretagna.
I cieli indiani sono rimasti chiusi al traffico
internazionale di linea dal 23 di marzo, con la sola eccezione
per voli speciali “di rimpatrio”, anche verso l’Italia: la
riapertura “per bolle” prevede che Air France operi 28 voli su
Delhi, Mumbai e Bangalore, mentre United Airlines avrà 17
collegamenti, uno al giorno, per Delhi.
Il traffico nazionale è stato riammesso nel paese dal 25
maggio, ma con molti limiti all’operatività delle compagnie, per
via della variegata situazione sanitaria degli stati, delle
differenti norme in vigore in tema di quarantena, e per i
numerosi lockdown reimposti in almeno un terzo del paese.
(ANSA).
Fonte Ansa.it