(ANSA-AFP) – GIACARTA, 06 DIC – Il Parlamento indonesiano ha
approvato oggi degli emendamenti legislativi che vietano il
sesso prematrimoniale e apportano altre modifiche significative
al Codice penale del Paese. Il vicepresidente del Parlamento,
Sufmi Dasco Ahmad, si è detto favorevole al testo, che ha
ottenuto la maggioranza dei voti in plenaria e che è criticato
dai suoi detrattori come una battuta d’arresto per le libertà
nel Paese a maggioranza musulmana.
“Abbiamo fatto del nostro meglio per tenere conto delle
questioni importanti e delle diverse opinioni che sono state
discusse. Tuttavia, è tempo per noi di prendere una decisione
storica sulla modifica del Codice penale e di lasciarci alle
spalle il codice penale coloniale che abbiamo ereditato”, ha
detto il ministro della Giustizia indonesiano Yasonna Laoly. Tra
gli articoli più controversi del codice appena adottato vi è la
criminalizzazione dei rapporti sessuali extraconiugali, così
come la convivenza delle coppie non sposate. Queste regole
potrebbero avere, secondo le organizzazioni per i diritti umani,
un forte impatto anche sulla comunità Lgbtq in Indonesia, dove
il matrimonio tra persone dello stesso sesso non è consentito.
Il portavoce del comitato del progetto Albert Aries ha difeso
gli emendamenti prima del voto, affermando che la legge
proteggerà l’istituzione del matrimonio. Ha aggiunto che gli
atti sessuali prematrimoniali ed extramatrimoniali potranno
essere denunciati solo dal coniuge, dai genitori o dai figli, il
che di fatto limita la portata del testo. Ma i critici della
nuova legge l’hanno denunciata come un attacco alla libertà
morale. L’attuale Codice penale dell’Indonesia risale all’epoca
coloniale olandese e la sua revisione è stata oggetto di
dibattito per decenni. Secondo i gruppi per i diritti, i nuovi
emendamenti sottolineano un crescente scivolamento verso il
fondamentalismo in un Paese a lungo acclamato per la sua
tolleranza religiosa, con il secolarismo sancito dalla sua
Costituzione. (ANSA-AFP).
Fonte Ansa.it