(ANSA) – ROMA, 19 GIU – Intelligenza Artificiale (IA) e
politica si incontrano in un algoritmo: analizzando le votazioni
passate, l’IA è in grado di prevedere il cambio di gruppo
parlamentare dei deputati, permettendo quindi di indagare i
comportamenti della classe politica. Lo studio italiano,
pubblicato sulla rivista iScience, nasce dalla collaborazione
tra due Istituti della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa,
l’Istituto di BioRobotica e l’Istituto Dirpolis. La ricerca si
fonda sulla combinazione di due ingredienti: gli algoritmi di
apprendimento automatico e la possibilità di allenarli e
testarli sui dati delle votazioni, che sono oggi di pubblico
dominio.
“L’uso combinato di ‘open data’ e intelligenza artificiale ha
e avrà sempre di più un grosso impatto anche nelle scienze
sociali”, commenta Silvestro Micera, uno degli autori dello
studio. “Sebbene la politica abbia criteri e modalità di azione
specifici e quasi del tutto propri”, aggiunge Emanuele Rossi,
co-autore, “in alcune circostanze si può constatare che
l’utilizzo di metodologie scientifiche apparentemente assai
distanti da essa possono contribuire ad analizzare e a prevedere
i comportamenti della classe politica, con possibili
applicazioni che sono evidenti a tutti”.
I ricercatori guidati da Nicolò Meneghetti hanno indagato la
relazione esistente tra le votazioni espresse all’interno della
Camera dei Deputati e le dinamiche di cambiamento di gruppo
parlamentare nelle ultime due legislature (quelle del 2013-2018
e del 2018-2022). L’algoritmo è stato in grado di distinguere
con buona accuratezza tra i deputati in procinto di cambiare
gruppo e gli altri. (ANSA).
Fonte Ansa.it