I piani della NASA per il ritorno sulla Luna implicano non solo l’atterraggio sicuro di esseri umani sulla superficie, ma anche la creazione di infrastrutture per supportare una base lunare a lungo termine. Come parte di questa visione, l’agenzia ha scelto Nokia per aiutarla a costruire la prima rete cellulare del satellite naturale, che dovrebbe essere lanciata alla fine del 2022.
La collaborazione fa parte del programma Tipping Point della NASA, con cui l’agenzia spera di accelerare lo sviluppo di tecnologie spaziali attraverso investimenti con aziende private. L’agenzia spaziale a assegnato a Nokia 14,1 milioni di dollari per il suo piano di implementare il primo sistema di comunicazione LTE/4G nello spazio, che sarà la chiave per il programma Artemis della NASA, in cui si spera di stabilire una presenza sostenibile sulla Luna.
Il centro di ricerca e sviluppo di Nokia, Bell Labs, sta collaborando con la società spaziale privata Intuitive Machines e inserirà la sua soluzione LTE end-to-end nel lander lunare dell’azienda. Ciò includerà una stazione base LTE, apparecchiature utente e antenne RF, tutte progettate per sopportare le esigenze fisiche di lancio, atterraggio e funzionamento nello spazio.
Una volta installata, la rete offrirà supporto per le comunicazioni per la trasmissione dei dati, il controllo dei rover lunari, la navigazione in tempo reale e lo streaming di video ad alta definizione. Fornirà inoltre agli astronauti maggiori capacità di comunicazione vocale e video, telemetria e trasmissione di dati biometrici e controllo sui carichi robotici.
“Reti di comunicazione affidabili, resilienti e ad alta capacità, saranno fondamentali per supportare la presenza umana sostenibile sulla superficie lunare”, afferma Marcus Weldon, Chief Technology Officer di Nokia. “Costruendo la prima soluzione di rete wireless ad alte prestazioni sulla Luna, i Bell Labs di Nokia stanno ancora una volta piantando la bandiera per l’innovazione pionieristica oltre i limiti convenzionali”.
Fonte Fastweb.it