Tim Berners-Lee, il papà del web, mette all’asta il codice sorgente originale di internet sotto forma di ‘non fungible token’, NFT. L’asta sarà battuta da Sotheby’se sarà la prima occasione per Berners-Lee di capitalizzare economicamente dalla sua invenzione, una delle maggiori dell’era moderna.
“E’ l’occasione per guardare indietro a 30 anni dal codice iniziale che era molto, molto semplice” e riflette sullo status del web ora, afferma Berners-Lee in un’intervista al Financial Times.
Il codice sorgente dietro al web e il suo primo browser, concepiti da Berners-Lee fra il 1989 e il 1991, non sono mai stati brevettati. Sono stati resi pubblici gratuitamente nel dominio pubblico del Cern.
Fonte Ansa.it
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