Si va verso una ulteriore stretta sul
tax credit per il cinema. Secondo l’ultima ipotesi circolata in
vista del testo definitivo della manovra, infatti,
l’agevolazione è al 40% ma viene prevista la possibilità di
prevedere aliquote diverse o “escludere l’accesso al credito
d’imposta” nei confronti delle imprese non indipendenti o
imprese non europee. Spunta anche un taglio di 50 milioni al
Fondo per il cinema e l’audiovisivo il cui stanziamento massimo
passa da 750 a 700 milioni di euro annui.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it