Trentaquattro donne prigioniere
hanno iniziato uno sciopero della fame in un carcere iraniano
per ricordare i due anni dall’inizio delle proteste contro le
autorità del Paese. Lo ha reso noto la fondazione del Premio
Nobel per la Pace Narges Mohammadi. “Oggi, 15 settembre 2024, 34
prigioniere politiche nel carcere di Evin hanno iniziato uno
sciopero della fame per commemorare il secondo anniversario del
movimento ‘Donna, Vita, Libertà’ e l’uccisione di Mahsa (Jina)
Amini”, riferendosi alla 22enne curda iraniana la cui morte in
carcere ha dato il via alle proteste.
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Fonte Ansa.it